Approvato il ddl su biomasse e RAEE

Approvato il ddl su biomasse e RAEE

Il disegno di legge “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2018“ è finalizzato a sanare alcuni contrasti tra norme nazionali ed europee, quali ad esempio i pre-contenziosi (EU-pilot) riguardanti i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e lo smaltimento degli sfalci e delle potature del verde urbano.

È rimasto inalterato l’articolo 18 della Legge europea 2018, contenete l’abrogazione “delle disposizioni recanti estensione del periodo di incentivazione per gli impianti a biomasse, biogas e bioliquidi”. Il Governo ha scelto di tagliare gli incentivi per la produzione di energia elettrica da biomasse, biogas e bioliquidi.

L’art. 11 apporta modifiche al decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49 stabilendo nuove disposizioni per i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, mentre l’art. 12, riportante “Disposizioni relative allo smaltimento degli sfalci e delle potature”, impegna il Governo a “privilegiare l’utilizzo degli sfalci e le potature per la produzione di compost di qualità e in via residuale per la produzione energetica”. Si esclude dalla nozione di rifiuto «altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso quali, ad esempio, gli sfalci e le potature utilizzati in agricoltura, nella silvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa, mediante processi o metodi che non danneggiano l’ambiente né mettono in pericolo la salute umana».

Fonte: www.rinnovabili.it