18 Apr Conai: cos’è e cosa fa il Consorzio nazionale imballaggi, partner di Materials Village 2018
Nato nel 1998 Conai è un ente privato e senza fini di lucro, che si occupa di recupero e riciclo di materiali da imballaggio, quali acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Costituito da circa 900.000 imprese, produttori e utilizzatori di imballaggi, in questi suoi primi vent’anni, il consorzio ha raccolto e avviato al riciclo più di 50 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio, con una ricaduta positiva, oltre che sull’ambiente (40 milioni di tonnellate di CO2 in meno nell’atmosfera), anche sull’economia nazionale e sull’occupazione.
Se nel 1998 si recuperava solo 1 imballaggio su 3 nel 2016 se ne sono recuperati 3 su 4, a beneficio di tutti i soggetti coinvolti: dalle imprese, alla pubblica amministrazione e, naturalmente, i singoli cittadini.
Un operato in costante miglioramento e tale da far sì che, dal 2012, Conai diventasse membro del Consiglio Nazionale della Green Economy.
Nello specifico Conai indirizza l’attività di recupero dei 6 consorzi dei materiali: acciaio (Ricrea), alluminio (Cial), carta/cartone (Comieco), legno (Rilegno), plastica (Corepla), vetro (Coreve). Compito di ciascuno di questi consorzi è, a sua volta, coordinare e far progredire le operazioni di ritiro e raccolta dei rifiuti che gli competono e promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica, finalizzata a un progresso nelle attività stesse di recupero.