Gran Bretagna, un sistema di stoccaggio della CO2 sotto il mare

Gran Bretagna, un sistema di stoccaggio della CO2 sotto il mare

Circa 300 milioni di euro di finanziamenti europei andranno, nel Regno Unito, a Selby, nello Yorkshire, nella più grande centrale elettrica del Paese, per un nuovo impianto a carbone, i cui inquinanti saranno poi convogliati e immagazzinati in un grande sito di stoccaggio sotto il Mare del Nord. La notizia ha destato molto interesse negli operatori energetici, in quanto si tratta del primo progetto europeo su larga scala di Carbon Capture and Storage (Ccs), ovvero di immagazzinamento dell’anidride carbonica. Nel caso in questione, oltre il 90% della CO2 finirà immagazzinata sotto il mare, per un impianto che sarà in grado di dare energia elettrica a oltre 630mila abitazioni. Già lo scorso maggio il comitato parlamentare sull’energia aveva chiesto una via preferenziale per gli impianti di Ccs, considerati di grande beneficio per l’ambiente. Il progetto in questione, chiamato White Rose ha ricevuto una gran parte di quel miliardo di euro garantito dall’Unione europea per progetti di efficientamento ambientale degli impianti energetici.