Green economy e responsabilità sociale d’impresa

Green economy e responsabilità sociale d’impresa

Il mercato premia le aziende che investono nella sostenibilità, come insegna la green economy. Vediamo insieme le ultime ricerche e come funziona in Italia la responsabilità sociale d’impresa.

La green economy è un modello di sviluppo economico che valuta un’attività produttiva non solo in base ai benefici derivanti dalla crescita ma anche dal suo impatto ambientale. In particolare l’obiettivo degli investimenti pubblici e privati è ridurre l’inquinamento, aumentare l’efficienza di energia e risorse e preservare la biodiversità. Lo sviluppo sostenibile, infatti, lega la tutela delle risorse umane alla dimensione economica, sociale e istituzionale per soddisfare i bisogni delle generazioni attuali ed evitare di compromettere la capacità di quelle future di soddisfare le proprie.

Anche le aziende sono chiamate a fare la loro parte. La responsabilità sociale d’impresa, in inglese corporate social responsibility o CSR, è la volontà delle aziende di gestire in modo efficace i problemi del loro impatto sociale ed etico, sia all’interno dell’azienda che nel contesto che le circonda.

Negli Stati Uniti ci sono enti che aiutano le aziende nella crescita economica sostenibile. Il Sustainability Accounting Standards Board (detto SASB) è un organo indipendente nato nel 2011 che incoraggia la divulgazione di informazioni sulla sostenibilità delle aziende a favore degli investitori. Di recente, SASB ha condiviso le raccomandazioni della Task Force del G20 sulla pubblicazione di informazioni finanziarie legate al clima (TCFD). La Task Force è guidata da Michael Bloomberg, imprenditore ed ex sindaco di New York. I consigli sono promossi anche dal Climate Disclosure Standard Board, consorzio internazionale di aziende e ONG che promuove un modello di presentazione delle informazioni ambientali. Diffondere notizie sull’impatto ambientale delle aziende, infatti, non fa bene solo al pianeta ma anche alle imprese stesse.

Gli studi dimostrano che le aziende che operano in modo sostenibile hanno rendimenti migliori sul mercato azionario. In particolare i ricercatori di Harvard, usando il modello di SASB, hanno scoperto che le aziende con un’ottima valutazione sulle questioni ambientali hanno un utile migliore di quelle con stime inferiori. I risultati sono confermati dal rapporto del Boston Consulting Group, secondo cui gli “investitori premiano le performance migliori sui temi ambientali con valutazioni tra il 3% e il 19% maggiori delle performance medie”.