Inquinamento boschivo: il Ministero costretto a risarcire

Inquinamento boschivo: il Ministero costretto a risarcire

Aeroporto di Malpensa: la colpa del danno ambientale è dello Stato, in particolare del Ministero dei Trasporti, condannato a rispondere in solido dei danni. Non compare invece tra i colpevoli la Sea, in quanto Società concessionaria dell’infrastruttura aeroportuale. Alla stessa invece dovranno essere risarciti i 2 milioni di euro già versati come risarcimento dopo la sentenza di appello. La Cassazione ha infatti condannato pesantemente il Ministero per la devastazione ambientale permanente provocata dagli aerei ad una tenuta privata. Si tratta del Bosco Quintavalle, a Somma Lombardo (Varese). Il continuo transito di velivoli da e presso lo scalo lombardo infatti nel corso degli anni ha causato un deperimento degli alberi  del bosco. I giudici della Cassazione hanno quantificato in quasi 8 milioni di euro il danno alla vegetazione e alla fauna, per un’area di circa 400 ettari, conosciuta come la Brughiera del Dosso, che confina con l’area occupata dall’aeroporto. Stando alle perizie, il carburante dei velivoli avrebbe provocato un livello di inquinamento al suolo pari a trenta volte quello che si riscontra al casello di entrata di Milano Sud dell’ Autostrada A1, causando negli anni la morte di migliaia di alberi e la scomparsa di una molteplicità di specie di uccelli.

Fonte: tratto e rielaborato da Il Corriere della Sera