La primavera dell’eco outfit

La primavera dell’eco outfit

La primavera è una delle stagioni più attese dell’anno in quanto risveglia la natura dal torpore invernale e, grazie alla sua ricca tavolozza di colori, diffonde una contagiosa dose di energia positiva. A quanto pare però l’interesse per le piante non riguarda solo balconi, terrazzi e giardini: tutte coloro che hanno il pollice verde possono allargare gli orizzonti e arricchire il proprio outfit avvalendosi di piccoli e insoliti accessori che, indossati, permettono di celebrare l’amore per la natura. Difficile da credere ma, in realtà, oltre a pietre e diamanti, esistono gioielli realizzati con fiori e piante. Questo concetto fu sperimentato qualche anno fa dal designer islandese Hafsteinn Juliusson che, desideroso di accorciare le distanze tra l’uomo metropolitano e la natura, ha creato Growing Jewelry, ovvero curiosi oggetti in muschio pronti a regalare a ognuno il suo spazio verde da amare, innaffiare e tagliare come se fosse una sorta di giardino in miniatura. A proseguire il filone è stata la flower designer statunitense Susan McLeary, ideatrice di Passionflower, un’attività nata per caso che le ha permesso di unire due passioni, quella per le composizioni floreali e quella per i gioielli artigianali. Insomma niente sprechi, nulla viene gettato via oppure sfruttato per soli fini estetici, motivo per cui, prima di mettere le radici nella base di ottone, le piante vengono sistemate in un vaso o nel terreno, permettendo così, a tutti coloro che le hanno scelte come compagne di vita, di tenerle vicino agli occhi e al cuore in ricordo di un momento speciale.

La Stampa.it