09 Lug La resina e l’arredo che parte dal pavimento
La resina è un materiale sintetico usato per pavimentazioni sia civili sia industriali, con ottimi risultati estetici. Uno dei grandi vantaggi dei prodotti resinosi per pavimentazioni è sicuramente la sua duttilità: scegliere un pavimento in resina, infatti, significa iniziare un percorso progettuale che porta alla messa in opera di una soluzione unica e irripetibile, realizzata in base alle esigenze estetiche e alle prestazioni richieste dal cliente. Inoltre, le resine epossidiche sono adatte non solo per le pavimentazioni interne, ma anche per risolvere o prevenire problemi di infiltrazioni, ad esempio nei rivestimenti dei terrazzi, e per ricoprire complementi d’arredo e scale. Protagonista assoluto delle nuove tendenze dell’abitare è il parquet, oggi vero e proprio elemento caratterizzante dell’interior design, che riesce a regalare atmosfere accoglienti. Esistono molti tipi di parquet, da scegliere in base all’effetto da ricreare e alla disponibilità economica. Si va dal parquet in legno massiccio, al parquet con uno strato in legno nobile su un supporto di legno meno pregiato o su un multistrato, o su un pannello di particelle a base di legno.
A seconda dell’essenza che si sceglie, la gamma di parquet include colori, sfumature, finiture e venature in grado di adattarsi a ogni contesto abitativo e d’arredo, in tipologie e formati più disparati.
Al momento della scelta occorre tenere presente che il legno, a contatto con la luce, si ossida e cambia colore: spesso diventa più scuro o, nel caso del teak, più chiaro. E per chi non vuole rinunciare all’effetto legno ma cerca un materiale più pratico e meno delicato, in commercio esiste un tipo di grès porcellanato che riproduce perfettamente le varie essenze di legno nel colore e nelle forme.
(La Repubblica.it)