Legno e arredo: il settore è in crescita

Legno e arredo: il settore è in crescita

Lavoro in declino?L’arredo è in controtendenza.
Il settore arredamento e design, in termini di mercato del lavoro – spiega Nicola Rossi, country manager di Monster Italia – è protagonista di un’inversione di tendenza sia per quanto riguarda le figure tecniche legate alla progettazione e alla produzione sia per quelle in ambito retail. Da qui a fine anno, oltretutto, prevediamo un aumento della richiesta”.Lo scenario, da questo punto di vista, si staglia pertanto in maniera piuttosto positiva: soprattutto in chiave di occasioni di lavoro. In questo momento il portale conta circa 600 offerte nel settore casa, arredo e design. Le posizioni richieste ricoprono differenti ruoli: dalle figure commerciali (addetti alla vendita, capi reparto, responsabili showroom) a quelle più tecniche, riservate a laureati in architettura, design o ingegneria, fino a magazzinieri, operai e montatori. Leggi anche l’articolo Bonus mobili prorogato a tutto il 2015: la soddisfazione di FederlegnoArredo. Sono le esportazioni a fungere da locomotiva a tale fenomeno: “I segnali positivi arrivano anche dai recenti dati di settore sull’export previsto nel 2015 ai livelli pre-crisi – prosegue Rossi – questo risultato è dovuto sia agli incentivi sul settore sia alla capacità di molte imprese di innovare e guardare all’estero che ha determinato un aumento della richiesta di personale sempre più qualificato”. Ad aumentare la competitività dei singoli candidati sarà “la conoscenza di normative tecniche di altri Paesi o della lingua straniera”. Secondo il bilancio tracciato dal Centro Studi Federlegno Arredo, a fine anno le esportazioni di settore dovrebbero crescere del 5% conducendo il macrosistema a chiudere l’anno con ricavi a +1,5%. E tale miglioramento dovrebbe riverberarsi anche sull’occupazione: il calo degli addetti al settore registrato nel 2014 (-1%) dovrebbe ridursi al -0,1% alla fine di questo 2015. Le posizioni vacanti nel settore si distribuiscono su tutto il territorio nazionale, con maggiori possibilità in Lombardia (uno dei distretti cardine del settore, con specifico riferimento alla Brianza), Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna.