L’Italiano che salva le foreste cambogiane

L’Italiano che salva le foreste cambogiane

Scompaiono le foreste in Cambogia. Al tasso dello 0,8% all’anno. La causa è quella comune a molti Paesi in via di sviluppo: recuperare legna per cucinare e riscaldarsi. Ogni anno, nella sola Pnom Penh, vengono usate centomila tonnellate di carbone proveniente dalla deforestazione illegale. Ma una soluzione c’è ed è quella promossa dalla Sustainable Green Fuel Enterprise alla cui guida c’è l’ingegnere italiano Carlo Figà Talamanca: trasformare i gusci di cocco in carbonelle da impiegare in cucina, evitando, così, il consumo di legno e l’emissione di fumo. Un’innovazione che ha del geniale, tanto da aggiudicarsi il premio Ashden International Awards per la sostenibilità energetica.