Norme stringenti Ue sulle emissioni centrali a carbone

Norme stringenti Ue sulle emissioni centrali a carbone

Entro il 2021 le centrali a carbone e gli altri grandi impianti a combustione sul territorio dell’Unione europea dovranno osservare limiti più stringenti per le emissioni di inquinanti quali ossidi di azoto (NOx), anidride solforosa (SO2) e particolato (Pm). E’ il risultato dell’approvazione da parte degli Stati membri di nuovi tetti alle emissioni inquinanti, proposti dalla Commissione europea dopo un lavoro durato sei anni. Per la prima volta, inoltre, si fissano limiti per l’inquinamento atmosferico da mercurio. Le grandi centrali a combustione rappresentano gran parte delle emissioni inquinanti in atmosfera nell’Ue – ricorda una nota della Commissione europea – cioè il 46% di tutte le emissioni di anidride solforosa (SO2), 18% di ossido di azoto (NOx), 39% di mercurio e il 4% di particolato.

Fonte Ansa