Nuova offensiva dell’Unione europea contro le plastiche inquinanti

Nuova offensiva dell’Unione europea contro le plastiche inquinanti

Dopo i sacchetti anche gli imballaggi, le stoviglie monouso e le microplastiche presenti in prodotti come detersivi e cosmetici finiscono nel mirino della Commissione europea nel quadro di una nuova offensiva contro le plastiche inquinanti. L’esecutivo Ue ha messo a punto un pacchetto di nuove proposte e misure ad hoc che, salvo cambi di programma, sarà varato il 16 gennaio prossimo in occasione della riunione che si terrà a Strasburgo, dove si svolgerà la prima sessione plenaria dell’Europarlamento del 2018. Tornata in questi giorni alla ribalta delle cronache italiane in seguito alla polemica scoppiata intorno al pagamento dei sacchetti bio utilizzati soprattutto nei supermercati per frutta e verdura, la battaglia contro l’inquinamento da plastiche – e i suoi effetti devastanti sul nostro habitat – è una delle priorità del programma di lavoro della Commissione guidata da Jean-Claude Juncker.
Un tema su cui l’opinione pubblica europea risulta estremamente sensibile e attenta. L’ultima indagine Eurobarometro, ad esempio, ha indicato che ben il 72% degli intervistati ha ridotto in questi ultimi anni l’uso delle buste di plastica. Un risultato che fa ben sperare sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo che l’Ue si è data: arrivare al 2019 con una calo dell’80% dei sacchetti rispetto al 2010.

La Repubblica.it