Paradiso energetico di Tilos: isola rinnovabile in Grecia

Paradiso energetico di Tilos: isola rinnovabile in Grecia

Per l’anno prossimo tra le varie mete estive – più o meno esotiche, più o meno suggestive – possiamo consigliare certamente la Grecia.
Non la culturale Atene o le movimentate Mykonos e Corfù. Prendete il traghetto e arrivate fino all’isola di Tilos. L’ecologicaisola di Tilos.

Sì, perché questa piccola isola circondata dalle acque del Mar Egeo si prepara ad essere servita, per l’estate 2019, da energie rinnovabili al 100%. Solare e soprattutto eolica.
Non una novità assoluta, i tentativi di diventare energeticamente autosufficienti sono molteplici. Uno degli esempi più riusciti  è quello del Portogallo, che lo scorso marzo è arrivato a coprire l’intero fabbisogno mensile del Paese da fonti di energia alternativa.L’isola di Tilos, che conta circa 500 abitanti e che nella stagione estiva arriva ad ospitare fino a 3000 turisti, si propone di perseguire lo stesso obiettivo, per tutto l’anno e facendo fronte all’arrivo dei visitatori che vi sbarcano. I numeri “non esorbitanti” probabilmente agevolano la buona riuscita dell’operazione ambientale: gestire le necessità energetiche di un gruppo di persone più contenuto e sicuramente più congeniale, ma dal canto loro gli abitanti di Tilos si sono mostrati disponibili nel testare nelle proprie abitazioni, negli alberghi e presso le attività commerciali i pannelli fotovoltaici piuttosto che le pale eoliche.
Con risultati molto soddisfacenti. Sia dal punto di vista ambientale, che per i gestori delle stessa attività. La buona riuscita dell’autosufficienza energetica dell’isola di Tilos ha il principale attore nella Commissione Europea, che ha stanziato l’80% dei circa 15 milioni di euro investiti sull’ammodernamento ecologico/energetico della piccola isola greca. Il progetto del paradiso energetico si iscrive nel più ampio programma di Horizon 2020: il più grande programma di ricerca ed innovazione dell’Unione Europea, con lo scopo di incrementare gli standard della ricerca scientifica, dell’industria rinnovabile e della qualità della vita sociale, favorendo la crescita economica e creando nuovi posti di lavoro.

Tilos è uno degli esempi più riusciti di quello che Horizon 2020 si propone. Si riesce a soddisfare il fabbisogno energetico e le esigenze turistiche (seppur contenuto, il turismo rimane comunque la prima forma di business isolano); il tutto grazie allo stoccaggio di energia nella stagione invernale, pronta all’uso in quella estiva, quando la richiesta è decisamente più elevata.
Ha potenziato il concetto di vacanza di pace e tranquillità, tra passeggiate su verdi distese ed escursioni in lande incontaminate, con 150 specie di uccelli (molto praticato il birdwatching) e più di 650 di piante. Nel Mediterraneo Tilos è la prima esperienza riuscita di autonomia energetica (aspettando il 2019 per la controprova). Di sicuro sul suo modello, l’UE ed il settore delle rinnovabili si muovono e si muoveranno con sempre più coraggio e determinazione.

Fonte: ambiente e ambienti.com